Motociclista italiano. Iniziò a correre giovanissimo
nei campionati monomarca, esordendo nel 1987 a soli quattordici anni. Nel 1989
è giunto quarto al Campionato europeo nella classe 125, su Honda,
vincendo tre Gran Premi. Campione del mondo nel 1990 e nel 1991 sempre nelle
125, è passato alla classe superiore nel 1992, piazzandosi tra i
primissimi posti; nel 1993 è giunto secondo a soli quattro punti dal
vincitore, così come nel 1994. Nel 1995 passa alla classe 500, ancora con
la Honda, mentre nel 1996 si trasferisce alla Yamaha, ottenendo sempre risultati
poco esaltanti. Decise così di retrocedere nuovamente alla 250 con Aprilia, in sella
alla quale vince nel 1998 il Campionato mondiale. In seguito ad un'accusa di
comportamento antisportivo avanzata dal rivale giapponese Harada,
C. lasciò
l'Apriliae approdò alla Honda della squadra Gresini. Nel 2000 tornò alla classe regina
con la Honda del team Pons, in una stagione che si ricorderà solo per la vittoria nel
Gran Premio d'Italia, vinto dopo grande battaglia davanti a Biaggi e a Valentino Rossi.
Nel 2001 arrivò terzo in classifica generale proprio dietro i due rivali italiani.
Nella prima stagione di MotoGP, il 2002,
C. si trovò a correre ancora una
vecchia 500 a 2 tempi, ottenendo ben poche soddisfazioni nel rincorrere i bolidi da
un litro di clindrata pilotati dai suoi avversari. L'anno successivò diventò il primo
pilota della Ducati, che aveva sviluppato per la nuova classe regina una potentissima ma
ancora scorbutica quattro cilindri desmodromica. Arrivò terzo. Nel 2005 subì in Australia
un grave incidente che gli impedì di piazzarsi nei primi posti di classifica generale.
Nel 2006 parte benissimo, con una vittoria e un terzo posto, ma cade vittima di un altro
brutto incidente, malgrado il quale si classificò alla fine terzo dietro Nicky Hayden e
Valentino Rossi. Nel 2007, con la nuova motoGP da 800 cc,
C. si trovò ad avere
finalmente a disposizione una moto vincente. Ad approfittarne fu però il suo giovane
compagno di squadra Casey Stoner, il quale riuscì a fare incetta di vittorie, ipotecando
la vittoria del campionato. Dopo la gara di Brno, nell'agosto 2007, il pilota romagnolo
annunciò ufficialmente il suo congedo a fine anno dalla Ducati per passare al team ufficiale Suzuki (n. Castel Bolognese,
Ravenna 1973).